Bastarda io

Ho aperto gli occhi
e ho chiuso il cuore
troppo gelo nel mio io
troppe parole
dette e non dette
a volte maledette
come folate ghiacciate
negli spiragli dell’anima
Nodi gelati
sono risaliti al pettine
parole taglienti come lastre ghiacciate
è stato duro poterle sciogliere
e dargli un senso
ho lottato per non romperle
ma alla fine ci sono riuscita
bastarda io che in te ho creduto
bastarda io che a te
avevo dato la mia vita
non curante di quante ferite
hai lasciato in essa.
senza il tepore di un disgelo.

www.danzaeteatro.it
Chiave Copyright©

del 19/01/20096eb6d82973f786b2575d5c84d1909f01

La notte mi parla di te

E ascolto la notte
si è presentata
vestita di stelle
mi parla di ieri
di quando felici
io e te
ci tenevamo
stretti in un abbraccio
colmo di noi
Mi parlano i monti
son cupi e innevati
raccontano
della tua assenza
e il gelo
mi taglia le vene
mentre triste
mi osserva la luna
nel vedere
il mio pianto
gli affido una lacrima
per portarla da te
Custodiscila amore mio
dentro i tuoi occhi
affinché io possa rivivere
in ogni tuo rimpianto.
Chiave Copyright© del 12/01/200967fe91ea893fdc38d110dc35b6e69f55

Haiku

mani vuoti
svolazzano nel vento
foglie d’oro

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Haiku

Vola il corvo
grigio cielo appare
gracchio cupo


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Haiku

Grotta scura
Sul bianco mantello
Orso riposa
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Aliti di libertà

Invocherò Eolo in mio aiuto
e spezzerò le catene
che imprigionano il mio cuore
Guarderò la furia
dei tuoi occhi
farsi mostro
quando varcherò la via della mia libertà
non aspetterò
lo sbattere dei cancelli
alle mie spalle
Sarò aria tra le mani del vento
E tempesta tra le nuvole del cielo
E quando la tua ira cercherà
Le mie impronte
Tsunami di lacrime
strariperanno inondando il tuo volto
e ti vedrò sul sorgere
del mio sgomento
tra le piaghe del tuo tormento.
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Se io fossi...

Se io fossi il vento
ti avvolgerei e ti porterei con me
per farti vedere
le meraviglie dell'universo
se io fossi cielo e stelle
sarei luce al tuo cammino
e notte magica
per i tuoi sogni
se fossi nuvola
sarei di morbide fattezze
piume del guanciale di sogni
dove poterti adagiare con dolcezza
sprofondando in me
se fossi acqua ti nutrirei di me
e sarei di te parte vitale
se io fossi sole
brillerei d'amore
per illuminarti il viso
e scaldarti l'anima
se io fossi seme germoglierei
in fiori di mille colori
e danzerei con il vento
colmandoti ovunque
di colori ed emozioni.

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Io sono

Io sono sabbia scaldata dal sole
sono vento che rinfresca le dune
sono sole che illumina il giorno
sono il tulipano in un campo di spighe
furia e dolcezza di elementi natura
immensa distesa mare di parole
fonte sorgiva pura come acqua
la cui trasparenza riflette e racconta
mitigando – non spegnendo –
fuoco, luce vita
fiamme di passioni e ardore
a scivolare lava creativa
sino ad indurirsi pietra
perenne nera apparente
caleidoscopica immagine del mondo a colori
custode e scrivano di vissuti e guardati
tutto e nulla in un unico scrigno
quello dei versi che sgorgano in me….

Chiave Copyright© del 19/10/200894f8c5cc5bcf590ca9937fe15bb34a77

Sognando te

E si schiude
il glossario del doloroso pensiero
un dolce attimo m’invade
mentre ti cerco
dentro i miei occhi
e vedo ancora il tuo volto
riflesso nel mio
Il ricordo di te
lascia svanire ogni mio dolore
e sei qui anima mia
anche contro ogni avversità
fotogrammi di emozioni
riemergono
dal fusto albero della vita
privo dei loro frutti
solo foglie di memoria
in quell’unico riccio
essenza della mia essenza
sei
Mi nutro degli attimi
che ci hanno
resi eterni
che ci ha visti insieme
che ci ha visti divisi
e cerco le tue mani tra le mie
poi le tue dita in volo
mentre si perdono tra i capelli
e cercano le mie labbra
sprofondando nel desiderio
che divampa
Mentre la tua assenza
squarcia il mio cielo
forte rimbomba il tuono
scivolano veli di tristezza
mettendo a nudo la mia anima
e mi avvolgo in una coltre
di malinconia e cerco te
disperso dentro di me.
Chiave Copyright© del 10/01/200949ba0d0a27a8d8e5977552776a32c569

Non fu programmato

Non fu programmato
ma uno scherzo del destino
a unire il mio nome al tuo
I tuoi sogni già volavano
verso un porto senza approdo
e i miei si lasciavano
accarezzare dalle onde
salmastre
di questa notte
senz’alba
La mia immagine
costruiva castelli di sabbia
ai margini del tuo immenso mare
e io lasciavo sgretolare
i tuoi sogni dall’onda
schiuma bianca su di me
a disciogliere
l’incanto delle tue iridi
mentre tu ti lasci ancora
accarezzare dall’idea
di sognare e sperare
ciò che ti è stato negato
Non un angelo in volo
ma una pantera nera
a risvegliare il tuo
istinto primitivo
mentre il suo manto
dona mistero
a ciò che di misterioso non c’è
Guarda l’oro dei suoi occhi
e vedrai la luce del suo cuore
non fermarti al manto nero
perchè dentro quel nero
c’è quanto di più bello
la natura possa dare
ed è la libertà di correre
libera dentro la giungla
del mio essere
selvaggia e inafferrabile
fedele solo ad un unico
amore
E adesso
che hai visto oltre
e ti sei addentrato nella giungla
del mio essere
guarda in alto
e di quell’angelo
seguine la grazia
e non la sensualità
Non vedi
che non può risvegliare in te l’amore
il suo cuore non gli appartiene
è imprigionato
dentro un cuore capriccioso
Ha solo un’anima
che dona luce dove c’è buio
e può volare libera
in quel cielo
che gli da diritto
di vagare leggiadra
di giorno
e sognare di notte
adagiandosi
su quelle nuvole
fatte di zucchero filato
solo per addolcirne e lenirne il dolore
mentre le stelle illusorie
gli accendono i sogni
a nuova speranza
La vedi!?
e lì fra le braccia di mamma luna
Non riesce a consolarla
a lei confida i suoi sogni!
Adesso che sai
non gioire
non sperare
non accendere i tuoi sogni
di me
perchè io vado oltre
e altro non potrei darti
se non la mia semplicità
di essere vera
Scegli tu
se angelo o pantera
ma in ogni caso
io non sono
ne la tua stella
e neppure la tua principessa
ma solo un’anima
che incrocia il giorno e la notte
assorbendo
luce e tenebre.

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